VII° CHAKRA: SAHASRARA

SAHASRARA

CHAKRA DELLA CORONA

Colore: bianco;
elemento: pensiero;
petali: infiniti

Situato alla sommità del capo, Sahasrara è il chakra dello scopo divino e il collegamento con Dio. È associato anche alle ghiandole pituitaria e pineale. Si dice che sia composto da un numero infinito di petali che sono simultaneamente di tutti i colori e incolori; rappresenta l’unione trascendente con la natura divina.

VII° CHAKRA: SAHASRARA - Chakra della Corona

"La Corona della Connessione Spirituale e dell'Illuminazione"

Collegato alla connessione spirituale, all'illuminazione e alla consapevolezza cosmica.

Conosciuto come Sahasrara, questo chakra è il punto culminante del sistema energetico del corpo e rappresenta la nostra connessione con la consapevolezza universale, la spiritualità e la realizzazione del sé superiore. Sahasrara è spesso definito come il “centro della corona” poiché si trova nella parte superiore della testa e si apre verso l’alto, collegando l’individuo con l’universo e il divino.

Posizione e Aspetto Fisico

Sahasrara si trova nella parte superiore della testa, al centro della corona, e rappresenta il punto di accesso alla consapevolezza spirituale e alla connessione con il divino. Non è associato a nessun organo fisico specifico, ma regola la funzione del sistema nervoso centrale e la coordinazione tra il corpo e la mente.

Colore e Simbolismo

L’elemento associato a Sahasrara è l’etere o lo spazio, e il suo colore è il violetto o il bianco brillante, che simboleggiano la purificazione, l’illuminazione e la luce spirituale. Il simbolo del chakra è un loto a mille petali, che rappresenta la purezza, la perfezione e l’infinita potenzialità della coscienza.

Funzioni e Energia

Sahasrara è il centro della coscienza superiore, della saggezza, dell’illuminazione e della connessione spirituale. Questo chakra regola la nostra capacità di percepire, comprendere e integrare la verità spirituale, di vivere nel momento presente e di sperimentare unità, pace e armonia con l’universo e il divino. È il centro della realizzazione del sé, dell’apertura alla trascendenza e della connessione con la consapevolezza cosmica.

Desequilibri e Sintomi

Un settimo chakra disallineato può manifestarsi con vari sintomi a livello fisico, emotivo e spirituale. Alcuni segni di squilibrio possono includere:

  • Sensazione di disconnessione, isolamento o alienazione
  • Mancanza di significato, scopo o direzione nella vita
  • Difficoltà nella meditazione, nella preghiera o nella pratica spirituale
  • Confusione mentale, inquietudine o agitazione
  • Problemi del sistema nervoso, come emicranie, vertigini o disturbi del sonno

Armonizzazione e Guarigione

Per riequilibrare e armonizzare Sahasrara, è possibile ricorrere a diverse pratiche e tecniche:

  1. Meditazione: La meditazione focalizzata sul settimo chakra può aiutare a ristabilire l’equilibrio energetico, a purificare la mente e a stabilire una connessione profonda con la consapevolezza universale e il divino.

  2. Yoga: Posizioni yoga come la Headstand (Posizione sulla Testa) e la Lotus Pose (Posizione del Loto) sono particolarmente utili per stimolare l’energia di Sahasrara e aprire la corona.

  3. Cristalloterapia: Pietre come il quarzo chiaro, l’ametista e la tanzanite possono essere utilizzate per equilibrare e potenziare l’energia del settimo chakra.

  4. Aromaterapia: Oli essenziali come il legno di sandalo, l’incenso e la lavanda possono essere utilizzati per stimolare e riequilibrare Sahasrara.

  5. Pratiche Spirituali: Coltivare una pratica spirituale regolare, come la meditazione, la preghiera, la lettura di testi spirituali o la partecipazione a cerimonie e rituali sacri, può aiutare a rafforzare e a purificare il settimo chakra.

Conclusione

Sahasrara, il settimo chakra, è un centro vitale che influisce profondamente sulla nostra capacità di connetterci con la consapevolezza universale, di sperimentare la spiritualità e di realizzare il nostro sé superiore. Prendersi cura di questo chakra attraverso pratiche di guarigione, consapevolezza e realizzazione spirituale può portare a una maggiore armonia, illuminazione e realizzazione personale. Ascoltare la propria intuizione, coltivare la consapevolezza cosmica e vivere con apertura, gratitudine e accettazione sono fondamentali per ristabilire l’equilibrio di Sahasrara e per vivere una vita piena, autentica e illuminata.

Cristalli e minerali associati

Cristallo di Rocca (Quarzo Ialino)

  • Colore: Trasparente, incolore
  • Proprietà:
    • Chiarezza e amplificazione: Il cristallo di rocca è noto per la sua capacità di amplificare l’energia e l’intenzione, rendendolo un potente strumento per la meditazione e la guarigione spirituale.
    • Connessione spirituale: Facilita la connessione con l’energia universale e il divino, promuovendo l’espansione della coscienza e l’illuminazione spirituale.
    • Purificazione: È una pietra che purifica e armonizza tutti i chakra, ma è particolarmente efficace per aprire e bilanciare il chakra della corona.

Selenite

  • Colore: Bianco, traslucido, a volte con riflessi argentati
  • Proprietà:
    • Pace e serenità: La selenite è una pietra che infonde pace interiore e serenità, favorendo uno stato meditativo profondo e la connessione con il regno spirituale.
    • Connessione con il divino: È particolarmente efficace per facilitare la comunicazione con le guide spirituali, gli angeli e il proprio sé superiore.
    • Purificazione e protezione: La selenite è anche conosciuta per le sue proprietà purificatrici e protettive, mantenendo l’aura libera da energie negative.

Ametista

  • Colore: Viola chiaro, viola intenso
  • Proprietà:
    • Spiritualità e consapevolezza: L’ametista è una delle pietre più associate al chakra della corona, grazie alla sua capacità di stimolare la spiritualità e la consapevolezza superiore.
    • Calma mentale: Promuove un profondo stato di calma mentale e meditativa, facilitando il rilascio di pensieri negativi e stress.
    • Protezione energetica: Come nel caso del sesto chakra, l’ametista protegge dalle energie negative, rendendola ideale per mantenere l’equilibrio spirituale.

L’ametista è principalmente associata al sesto chakra (chakra del terzo occhio) per le sue proprietà legate all’intuizione, alla spiritualità e alla chiaroveggenza. Tuttavia, l’ametista è una pietra versatile che può influenzare positivamente anche il settimo chakra (chakra della corona).

Questa dualità deriva dalla natura della pietra stessa, che opera su più livelli di coscienza. Nel contesto del sesto chakra, l’ametista stimola l’intuizione e la visione interiore, mentre per il settimo chakra, facilita la connessione spirituale e l’espansione della consapevolezza.

Quindi, mentre l’ametista è la pietra principale per il terzo occhio, può anche essere utilizzata per il chakra della corona, specialmente quando si lavora su aspetti di elevata spiritualità e meditazione profonda.

Erbolario associato

Club moss

Lycopodium

Muschio di renna

Cladonia rangiferina
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