Tarocchi

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Il Viaggio dei Tarocchi: Storia, Simbolismo e Pratica Divinatoria

Prima di diventare un metodo di divinazione, i Tarocchi hanno un’antica storia che alcuni ritengono abbia avuto origine nell’Antico Egitto, mentre altri vedono le sue radici immerse nei misteri della Cabala. Nel corso dei secoli, questa pratica si è evoluta attraverso le corti medievali, diffondendosi poi in tutta Europa, arricchendosi di nuove interpretazioni e simbologie attraverso varie scuole di pensiero, passando per la Francia e le biblioteche degli occultisti dell’Ottocento.

Le origini dei Tarocchi rimangono avvolte nel mistero. Alcuni credono che le carte siano giunte in Europa tramite mercanti egiziani durante il Medioevo, mentre altri suggeriscono un collegamento con la Cina attraverso la Via della Seta. Indipendentemente dalle leggende, ciò che ci è pervenuto è una serie di mazzi risalenti al XV secolo, soprattutto nell’Italia settentrionale. Inizialmente un popolare passatempo nel tardo Medioevo, i Tarocchi erano amati tanto da diventare parte di giochi come la briscola o la scopa. Il mazzo tradizionale è composto da 22 carte chiamate Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori, simili alle carte da briscola.

I mazzi più antichi di cui abbiamo conoscenza provengono dalla corte Visconti-Sforza di Milano, e sono ancora presenti in circa quindici varianti in tutto il mondo. Da questi antichi mazzi, si sviluppò il famoso mazzo marsigliese, diventato il più diffuso e utilizzato. Con il tempo, le carte divennero popolari anche presso altre corti italiane ed europee, ma ci volle del tempo prima che qualcuno le interpretasse con scopi divinatori.

Tra i pionieri dell’uso divinatorio dei Tarocchi vi furono Antoine Court de Gébelin e Jean-Baptiste Alliette, attivi a Parigi alla fine del XVIII secolo. Alliette, in particolare, propose un collegamento tra i Tarocchi e l’Antico Egitto. Successivamente, nel XIX secolo, esoteristi come Aleister Crowley si interessarono alla Cabala ebraica, trovando nuove interpretazioni per le 78 carte, considerandole un’immagine simbolica dell’universo.

Un’altra figura di rilievo nel mondo dei Tarocchi è Alejandro Jodorowsky, il cui approccio si allontana dalla semplice previsione del futuro, concentrandosi invece sulle ragioni delle domande poste dai consultanti, cercando risposte all’interno del loro io più profondo.

Tradizionalmente, si dice che i Tarocchi debbano essere ricevuti come dono, ma nulla vieta di acquistarne uno personalmente. È importante che il mazzo sia scelto con attenzione, seguendo l’ispirazione personale e l’energia positiva che trasmette. Ogni mazzo è composto da 78 carte, divise in Arcani Minori e Maggiori, che rappresentano gli elementi dell’universo e gli archetipi della vita umana.

Gli Arcani Maggiori sono considerati le carte più significative e possono essere usati da soli per fornire interpretazioni complete. Gli Arcani Minori, tuttavia, sono utili per sfumature di significato più dettagliate e complesse. I principianti sono solitamente consigliati a iniziare con gli Arcani Maggiori prima di passare a letture più complesse che includono entrambi i tipi di carte.

Tra le letture più comuni vi sono la Lettura del Sì e del No, che coinvolge una sola carta, e la Lettura delle Tre Carte, che utilizza tre carte per rappresentare Passato, Presente e Futuro. Esiste anche la Croce Celtica, una delle forme più diffuse di lettura che coinvolge dieci carte disposte a croce. Le interpretazioni variano da cartomante a cartomante e possono essere adattate anche al tema astrologico del consultante o ai suoi interessi personali.

Modi di lettura dei Tarocchi

  1. Lettura del Sì e del No: Coinvolge l’uso di una singola carta, che viene interpretata in base al suo significato per rispondere a una domanda con “sì” o “no”.

  2. Lettura delle Tre Carte: Si pescano tre carte che vengono lette da sinistra a destra, rappresentando rispettivamente il Passato, il Presente e il Futuro in relazione alla domanda del consultante.

  3. Croce Celtica: Una delle forme più complesse di lettura che coinvolge dieci carte disposte a croce, ognuna con un significato specifico in relazione alla posizione in cui è collocata.

  4. Lettura per Temi Astrologici: Le carte vengono interpretate in base al tema astrologico del consultante, cercando di integrare le influenze astrali con le interpretazioni delle carte.

  5. Lettura dei Chakra: Si associano le carte ai diversi chakra del corpo umano e si interpretano in base alle energie presenti in ciascuno di essi.

  6. Lettura delle Relazioni: Si usano le carte per esplorare le dinamiche relazionali tra persone, come partner romantici, amici o familiari.

  7. Lettura degli Elementi: Le carte vengono interpretate in base agli elementi associati ad esse (terra, fuoco, acqua, aria), fornendo una prospettiva su aspetti specifici della vita del consultante.

  8. Lettura degli Arcani Maggiori: Si utilizzano solo le carte degli Arcani Maggiori per fornire una lettura più ampia e profonda, concentrata sugli aspetti spirituali e archetipici della situazione.

Le carte degli Arcani Maggiori

Gli Arcani Maggiori sono le carte principali dei Tarocchi, ognuna con simbolismi profondi e significati complessi che rappresentano gli archetipi fondamentali dell’esistenza umana. Di seguito, troverai un elenco di tutte le carte degli Arcani Maggiori con una breve descrizione di ciascuna:

  1. Il Matto: Rappresenta l’innocenza, l’imprevedibilità e l’inizio di un viaggio spirituale o fisico. Può simboleggiare l’istinto, la spontaneità e la fiducia nel destino.

  2. Il Bagatto: Simboleggia l’abilità pratica, le risorse e il potenziale creativo. Rappresenta anche l’inizio di un progetto o di un’impresa.

  3. La Papessa: È associata alla saggezza intuitiva, alla conoscenza segreta e al mistero femminile. Può rappresentare l’intuizione e l’aspetto inconscio della mente.

  4. L’Imperatrice: Simboleggia la fertilità, l’abbondanza e la creatività. Rappresenta il principio femminile, la cura e la protezione.

  5. L’Imperatore: Rappresenta l’autorità, la struttura e il controllo. Simboleggia il principio maschile, la razionalità e la leadership.

  6. Il Papa: È associato alla tradizione, alla spiritualità organizzata e alla saggezza convenzionale. Può rappresentare la ricerca di guida e consiglio.

  7. L’Innamorato: Simboleggia la scelta, l’amore e l’armonia. Rappresenta anche la dualità e la necessità di prendere decisioni significative.

  8. Il Carro: Rappresenta il successo, la determinazione e il controllo delle proprie azioni. Simboleggia anche il viaggio e il superamento degli ostacoli.

  9. La Giustizia: È associata all’equilibrio, alla ragione e alla responsabilità. Rappresenta la ricerca della verità e il karma.

  10. L’Eremita: Simboleggia la ricerca interiore, la riflessione e la saggezza spirituale. Rappresenta anche il bisogno di solitudine e di introspezione.

  11. La Ruota della Fortuna: Rappresenta il destino, il ciclo della vita e le opportunità che si presentano. Simboleggia anche la fortuna e il cambiamento.

  12. La Forza: È associata alla forza interiore, al coraggio e alla determinazione. Rappresenta anche la gentilezza e la pazienza.

  13. L’Appeso: Simboleggia il sacrificio, la rinuncia e il cambiamento di prospettiva. Rappresenta anche la pazienza e l’attesa.

  14. La Morte: Rappresenta la trasformazione, il cambiamento e il rinnovamento. Simboleggia anche la fine di un ciclo e il potenziale per un nuovo inizio.

  15. La Temperanza: È associata all’equilibrio, all’armonia e alla moderazione. Rappresenta anche la sintesi e la ricerca di un compromesso.

  16. Il Diavolo: Simboleggia la tentazione, l’illusione e il legame alle passioni terrene. Rappresenta anche la liberazione dalle catene dell’ignoranza.

  17. La Torre: Rappresenta la distruzione, la rivelazione e la trasformazione improvvisa. Simboleggia anche la necessità di affrontare la verità.

  18. Le Stelle: Sono associate alla speranza, all’ispirazione e alla guarigione. Rappresentano anche la fiducia nel futuro e la connessione con il divino.

  19. La Luna: Simboleggia l’intuizione, l’illusione e l’inconscio. Rappresenta anche i cicli naturali e la necessità di guardare oltre le apparenze.

  20. Il Sole: Rappresenta la felicità, la chiarezza e il successo. Simboleggia anche la vitalità e l’illuminazione spirituale.

  21. Il Giudizio: È associato alla rinascita, alla rivelazione e al giudizio finale. Rappresenta anche la responsabilità e la redenzione.

  22. Il Mondo: Rappresenta il completamento, l’armonia e il raggiungimento degli obiettivi. Simboleggia anche l’unità e l’integrazione dell’intero universo.

Ogni carta degli Arcani Maggiori ha una vasta gamma di significati e può essere interpretata in modi diversi a seconda del contesto della lettura e delle altre carte presenti nel mazzo.

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