Purificazione con il sale
Il sale, con le sue proprietà, è capace di assorbire ogni forma di negatività da oggetti, ambienti e persino dalla persona stessa, aiutando così nel processo di purificazione energetica
Il sale, con le sue proprietà, è capace di assorbire ogni forma di negatività da oggetti, ambienti e persino dalla persona stessa, aiutando così nel processo di purificazione energetica. Il sale può essere utilizzato in vari modi nella pratica magica, vediamo i tre rituali di purificazione con il sale più semplici, comuni e diffusi:
Il primo rituale riguarda i bagni purificatori. A partire dal primo giorno di luna piena e per 28 giorni consecutivi, si può fare un bagno riempiendo la vasca con acqua e sale, immergendosi e visualizzando ogni traccia di negatività che lascia il proprio corpo. Per chi non ha una vasca da bagno, un’alternativa è fare una doccia passando un po’ di sale sulla pelle prima del risciacquo finale.
Il secondo rituale riguarda la purificazione degli ambienti, come la propria casa. Ideale sarebbe lavare i pavimenti con una soluzione di acqua e sale grosso. Questo gesto rituale di pulizia degli ambienti ricorda il concetto di magia simpatica o imitativa: il gesto di pulire il nostro ambiente dalle influenze negative si manifesta anche nel gesto di spazzare i pavimenti con la scopa, tipico delle streghe.
Infine, il terzo rituale prevede di mettere il sale in un piatto fondo bianco e posizionarlo sotto il letto, all’altezza della testa della persona da proteggere e purificare energeticamente. Poiché il sale ha proprietà assorbenti, questo rituale consente una purificazione automatica e indiretta, ma efficace.
È importante ricordare di cambiare il sale ad ogni quarto di Luna, gettando quello utilizzato sotto l’acqua corrente e visualizzando la negatività che fluisce via.