Nome: Arioch

Schiera: Seconda schiera – Principi dell’Inferno

Evocazione: il primo martedi  dell’anno

Classificazione: Arioch è classificato come un demone o un’entità malvagia nelle credenze occidentali, spesso associato alla violenza, alla guerra e alla distruzione.

Aspetto: Arioch è descritto come una figura minacciosa e brutale, con tratti demoniaci e una presenza intimidatoria. Può manifestarsi con sembianze umanoidi contorte o con forme mostruose, a seconda del contesto e dell’intento.

Origini e Leggende: Le origini di Arioch sono avvolte nel mistero e variano a seconda delle tradizioni. Il suo nome potrebbe derivare dalle antiche credenze mesopotamiche, dove è stato venerato come un dio della guerra e del caos.

Abilità e Poteri: Arioch è dotato di poteri oscuri e malvagi, tra cui la capacità di infliggere dolore e sofferenza, generare discordia e conflitto, e manipolare le energie negative per il proprio vantaggio.

Riti e Invocazioni: I riti per invocare Arioch sono considerati pericolosi e richiedono una grande cautela. Coinvolgono spesso l’uso di simboli oscuri, incantesimi di magia nera e offerte sacrificali per attirare l’attenzione di questa entità demoniaca.

Manifestazioni: Quando evocato con successo, Arioch può manifestarsi in forme terrificanti e spaventose, provocando terrore e panico nei presenti.

Legami con altre Divinità e Spiriti: Arioch è considerato un demone indipendente, ma potrebbe essere associato ad altri esseri maligni e forze oscure presenti nelle credenze demonologiche.

Avvertimenti e Pericoli: L’interazione con Arioch è estremamente pericolosa e può portare a conseguenze catastrofiche per il praticante. È fondamentale trattare con cautela e rispetto quest’entità malvagia, evitando di provocarne la collera o l’ira.

Note Finali: Arioch rappresenta la personificazione della violenza e della distruzione, incutendo terrore e timore in coloro che lo incontrano. La sua figura è un monito delle potenze oscure che possono minacciare l’umanità, invitando alla cautela e alla consapevolezza nelle pratiche occultiste e nella ricerca spirituale.