Le candele hanno una storia millenaria e sono state usate per illuminare e accompagnare rituali sin dall’antichità. Prima dell’avvento delle candele industriali, erano preparate artigianalmente utilizzando materiali naturali come la cera d’api, gli stoppini di cotone e i pigmenti vegetali, ricavati da piante ed erbe. Ogni colore era ottenuto attraverso un attento processo di macerazione e pestatura, e il risultato era un prodotto che non solo donava luce, ma anche energia e profumo agli ambienti. L’artigianato delle candele era un’arte tramandata di generazione in generazione, e ogni dettaglio contribuiva a rendere le candele uniche. Nel procedimento che segue, abbiamo cercato di rispettare questa tradizione, replicando almeno in parte gli antichi sistemi di preparazione per ottenere candele naturali e autentiche, come quelle create dai nostri antenati.
Ecco il procedimento e le erbe da utilizzare per preparare candele naturali con cera d’api e coloranti a base di erbe:
Materiale necessario
- Cera d’api
- Stoppini di cotone
- Erbe essiccate (a seconda del colore desiderato)
- Mortaio e pestello
- Pentola per sciogliere la cera (preferibilmente a bagnomaria)
- Stampi per candele
Procedimento generale
- Preparazione della cera d’api: Sciogli la cera d’api a bagnomaria. Evita di usare fuoco diretto per non rischiare di bruciarla.
- Preparazione delle erbe: Mentre la cera si scioglie, pesta le erbe secche nel mortaio fino a ottenere una polvere fine.
- Incorporazione delle erbe: Aggiungi la polvere d’erbe alla cera d’api sciolta e mescola bene. Lascia cuocere per alcuni minuti a fuoco basso, in modo che il colore si diffonda nella cera.
- Colatura negli stampi: Fissa lo stoppino al centro dello stampo per candele e versa la cera colorata nello stampo. Lascia raffreddare e solidificare completamente.
Erbe per i vari colori
- Bianco: Il colore bianco è ottenibile lasciando la cera al suo stato naturale o aggiungendo erbe come la salvia o il fiore di sambuco, che non alterano il colore originale.
- Giallo: Usa curcuma, calendula o fiori di camomilla. Queste erbe daranno alla cera un bel colore giallo dorato.
- Verde: Il prezzemolo o la menta pestati nel mortaio possono creare un colore verde. Anche la clorofilla in polvere o foglie di ortica essiccate funzionano molto bene.
- Blu: Questo è uno dei colori più difficili da ottenere naturalmente. Puoi provare con i fiori di malva o la polvere di indaco (derivata dall’indigofera tinctoria).
- Rosso: Usa paprika, radice di robbia o petali di rosa rossa essiccati e pestati per ottenere una tonalità rossa.
- Nero: La polvere di carbone attivo è perfetta per ottenere un colore nero intenso. Anche la buccia di noce nera essiccata e pestata può funzionare, ma tende a dare un nero più marrone.
Una volta che le candele si sono raffreddate e solidificate, rimuovile dagli stampi e rifila gli stoppini alla lunghezza desiderata. Ora hai candele naturali colorate con erbe fatte in casa!
Se decidi di usare la paraffina al posto della cera d’api, ci sono alcune differenze nel procedimento e nelle caratteristiche finali della candela:
Differenze principali
- Materiale di base: La paraffina è un sottoprodotto del petrolio ed è più economica rispetto alla cera d’api. Tuttavia, non è un materiale naturale e non possiede le stesse proprietà benefiche della cera d’api, come il leggero profumo mielato e la produzione di ioni negativi che purificano l’aria durante la combustione.
- Punto di fusione: La paraffina ha un punto di fusione più basso (intorno ai 50-60°C) rispetto alla cera d’api (che fonde a 62-65°C). Questo significa che la paraffina si scioglie più rapidamente e il processo di preparazione potrebbe essere leggermente più veloce.
- Colorazione: La paraffina è più trasparente e neutra rispetto alla cera d’api, quindi assorbe i coloranti più facilmente. Le erbe pestate però potrebbero non integrarsi bene come fanno con la cera d’api. In questo caso, l’uso di coloranti liquidi o in polvere specifici per la paraffina potrebbe essere più efficace. Se vuoi comunque mantenere l’uso delle erbe, assicurati di macinarle finemente per evitare grumi e mescola spesso la cera fusa per distribuire il colore in modo uniforme.
- Profumo: La paraffina è inodore, quindi se vuoi profumare le candele, sarà necessario aggiungere oli essenziali o fragranze specifiche.
Procedimento con paraffina
- Sciogli la paraffina a bagnomaria, mantenendo il controllo della temperatura per evitare che si surriscaldi (non superare i 90°C).
- Se vuoi aggiungere erbe per la colorazione, assicurati che siano ben polverizzate e mescolale con attenzione. Ricorda che la paraffina ha meno capacità di assorbire i pigmenti vegetali rispetto alla cera d’api.
- Segui gli stessi passaggi di colatura negli stampi e lascia raffreddare fino a completa solidificazione.
Vantaggi e svantaggi della paraffina
- Vantaggi: È più economica, più facile da colorare e ha una combustione più uniforme. Inoltre, è disponibile in diversi gradi di durezza, il che la rende versatile per vari tipi di candele.
- Svantaggi: Essendo un derivato del petrolio, è meno ecologica e durante la combustione può emettere sostanze chimiche che possono essere irritanti o poco salutari se la stanza non è ben ventilata.
In sintesi, se vuoi mantenere un approccio più naturale e rispettoso dell’ambiente, la cera d’api è la scelta migliore. Se invece cerchi un’opzione più economica e facile da lavorare, la paraffina può essere un’alternativa, ma potrebbe richiedere qualche adattamento nell’uso delle erbe come colorante.